Stamattina al mercato, un ragazzo, molto probabilmente dell'Europa Orientale, suonava una meravigliosa melodia francese con la sua armonica.
Suonava camminando, con un leggero sorriso serafico sulle labbra.
Camminava e generava musica.
Sembrava essere l'epicentro di un piccolo terremoto.
Come il punto nell'acqua nel quale cade un sasso e da cui partono innumerevoli centri concentrici, così ipnotici.
Regalava vibrazioni. Regalava emozioni.
E nessuno lo ascoltava.
Nessuno nemmeno lo guardava.
Io sì.
Con le lacrime. Perchè non ho pelle. Tutto mi attraversa.
E lui cammina. E suona. E dona.
Non è "solo" musica. E' vita pura. Così. Esibita. Esposta alle intemperie. Lasciata fuori come un pezzo di carne al macello appena tagliato appoggiato ancora sanguinolento e nervino sul marmo bianco. Vivo, ancora palpitante, ancora elettrico, capace di espiare, di redimere, di donare vita dove non c'era più. Questo fa l'arte.
E nessuno in quel mercato se ne è accorto, tutti col capo chino a pensare alle cose da comprare. "Cose, cose, cose".
Suonava camminando, con un leggero sorriso serafico sulle labbra.
Camminava e generava musica.
Sembrava essere l'epicentro di un piccolo terremoto.
Come il punto nell'acqua nel quale cade un sasso e da cui partono innumerevoli centri concentrici, così ipnotici.
Regalava vibrazioni. Regalava emozioni.
E nessuno lo ascoltava.
Nessuno nemmeno lo guardava.
Io sì.
Con le lacrime. Perchè non ho pelle. Tutto mi attraversa.
E lui cammina. E suona. E dona.
Non è "solo" musica. E' vita pura. Così. Esibita. Esposta alle intemperie. Lasciata fuori come un pezzo di carne al macello appena tagliato appoggiato ancora sanguinolento e nervino sul marmo bianco. Vivo, ancora palpitante, ancora elettrico, capace di espiare, di redimere, di donare vita dove non c'era più. Questo fa l'arte.
E nessuno in quel mercato se ne è accorto, tutti col capo chino a pensare alle cose da comprare. "Cose, cose, cose".
Hai avuto la capacità di sentire la musica, che è ben diverso dall'ascoltarla. Sentire la musica è una dote rara.
ReplyDeleteSandro jr