Ieri ho riguardato tutto il mio blog.
E' cambiato molto da quando l'ho iniziato.
Questo perchè quando ho iniziato nel Dicembre del 2009 ero una persona molto diversa.
La mia vita si è capovolta da allora, alcune mie fragilità hanno nomi diversi ora, altre si sono solo mascherate, ma ho anche affilato denti e unghie sotto altri aspetti.
Quindi, come il metallo si tempra quando esposto alle fiamme, così i miei occhi hanno perso certe scaglie e si sono aperti su cose nuove, colori nuovi, forme nuove, soggetti nuovi.
E' ovvio, e spero, che questo si rifletta nella fotografia.
Due anni fa tendevo a fotografare ciò che mi piaceva, ciò che mi coccolava, ciò che mi faceva sentire sicura e mi dava un senso di protezione.
Ora, ho bisogno di comunicare cose che non sono sempre esprimibile a parole. Almeno non per me. Come cantano gli Esterina, io troppo spesso, ho una "lingua di silenzio".
E ci sono tante paure, mi sembra di camminare su una fune come un equilibrista molto spesso, mi scopro ad avere reazioni sconosciute. Alcune mi meravigliano, mi elettrizzano, altre mi lasciano interdetta, addirittura minacciata.
Ho bisogno di stimoli costanti, il bisogno è spesso così impellente da farmi male.
E ho bisogno di sentire. Molto. Tanto. In un modo che non ho mai provato prima.
Sono assetata di vita.
E dopo aver giocato e scherzato con il mio lato autodistruttivo per mesi e mesi, ammettere una cosa del genere, per me, è una cosa grossa. Una cosa bella.
Questo perchè sono circondata da poche persone, ma belle, stupende.
Ma quella è un'altra storia.
Il punto è che il mio blog mi ha annoiata, e parecchio.
Guardando in giro ho scoperto una fotografa: Nadira Zakariya.
Sono rimasta incantata. Le sue foto sembrano arrivare dritte dai suoi occhi, non dalla macchina. E i colori, così succosi.
Mi ha ispirata. E mi ha ricordata che io non sto fotografando quello che dovrei.
Che devo prendere un'altra direzione.
Devo avere il coraggio di farlo.
Questa è una foto che non riesco a smettere di guardare. E' di Kristie Muller, che tra l'altro scatta solo su pellicola, non sa usare Photoshop e non le interessa. E' la mia nuova eroina.
Cose così, per me, "sono fatte della stessa materia di cui sono fatti i sogni".
dal mio punto di vista sei una persona viva che vivi tutta te stessa e ti esprimi al massimo delle tue emozioni... sei un'anima rock dentro e fuori...non ti arrendere sei una grande..
ReplyDeletemi viene in mente una canzone di jovanotti "destro sinistro
colpisci l'avversario
non dargli respiro
annientalo distruggilo
cancella il suo futuro
disperdi le sue viscere
mangiagli il cuore
senza rancore
si lotta si ama
si lotta si ama
si lotta si ama
in mezzo al panorama
perché è bello così
è la regola del gioco
un fuoco che non brucia non è un fuoco
destro sinistro
in piedi cavaliere
niente di più bello di un duello in pieno sole..
baci zay
Grazie, davvero...
ReplyDeleteGrazie per questo meraviglioso incoraggiamento.
Grazie per esserti presa/o il tempo di passare di qui e lasciarmi un messaggio.
Non conosco la canzone, ma le parole, sono molto belle.
riconoscere le proprie debolezze è una gran cosa. lottare x combatterle e vincerle è da persone mature.Sei sulla buona strada. La vita è troppo bella x essere rovinata da chi non ci merita.
ReplyDeleteVero. Grazie tex.
ReplyDelete"Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle"
ReplyDeleteDenis Waitley
Citazione estremamente consona. Grazie Sara!
ReplyDelete